Benvenuti


Benvenuti sul Blog di


拓殖 空手道


Passione, costanza, disciplina e confronto leale per raggiungere risultati di crescita e di avanzamento. Impegno, serietà, responsabilità; un modello positivo di affermazione e di successo, che passa attraverso la volontà e il sacrificio.

KWF - KARATE NO MICHI WORLD FEDERATION

UISP - UNIONE ITALIANA SPORT PER TUTTI

TORINO
Via Asinari di Bernezzo, 56

SCUOLA DI KARATE
TECNICHE - FORME - COMBATTIMENTO

CORSI PER TUTTI
STAGE E RELAZIONI INTERNAZIONALI

METODO TAKUSHOKU
Tradizione, Evoluzione, Personalizzazione, Cultura
“Lo scopo ultimo del karate è lo sviluppo dell’equilibrio, dell’armonia e della forza spirituale e fisica attraverso l’allenamento rigoroso e disciplinato”
(JKA - Japan Karate Association )
___
Istruttori:
Roberto Riccomagno, 3° dan

Fabrizio Ghiosso, 2° dan
________________


Che cos’è TAKUSHOKU Karate?
TAKUSHOKU Karate è un’Associazione sportiva dilettantistica registrata volta alla diffusione e alla pratica del karate.
Il nome TAKUSHOKU è ispirato al nome dell’Università giapponese in cui si sono formati i più famosi atleti e istruttori della storia del karate e che sono stati modello della diffusione del karate nel mondo.

Che tipo di karate si pratica in TAKUSHOKU?

Viene applicato e costantemente aggiornato il Metodo TAKUSHOKU - sistema didattico per la preparazione, l’allenamento, lo sviluppo del Karate e il mantenimento nel tempo delle qualità fisiche, mentali e tecniche dei praticanti.
Il Metodo TAKUSHOKU viene verificato costantemente secondo le più moderne tecniche e i principi più aggiornati della preparazione psico-fisica per lo sport e per la preparazione mentale e fisica del karate inteso come attività che può essere praticata a qualsiasi età.
Quali sono I principi guida di TAKUSHOKU Karate? “Il miglior Karate, per ciascun individuo, ad ogni età”, attraverso:
  • TRADIZIONE: la pratica del karate in TAKUSHOKU è fondata sulle radici del karate Shotokan
  • EVOLUZIONE: la preparazione Metodo TAKUSHOKU applica le tecniche più aggiornate per il benessere psico-fisico per l’ottenimento della miglior performance; agevola l’uso di strumenti multimediali per l’aggiornamento e l’approfondimento tecnico e culturale.
  • PERSONALIZZAZIONE: sono sempre considerate le caratteristiche personali di ciascun allievo.
  • CULTURA: vengono approfonditi gli aspetti più sani della cultura orientale coerenti con i principi irrinunciabili di quella occidentale, promuovendo e applicando una mentalità aperta, internazionale e multi-disciplinare.


GLI ISTRUTTORI ROBERTO E FABRIZIO

Roberto RICCOMAGNO, 44 anni, Presidente di Takushoku Karate, ha iniziato a praticare il karate a 17 anni con il M. Shoji Sugiyama. Ha ottenuto la cintura nera 1° dan nel 1988 e, successivamente, il 2° dan con il Maestro Masaru Miura.
Da alcuni anni è punto di riferimento in Italia della Karate-no-michi World Federation - KWF - e si allena costantemente.
Ha ottenuto il 3° dan da una commissione d’esame formata da: M.Yahara, 8° dan (Istruttore Capo KWF)–J. Lewis, 7° dan (per 25 anni assistente di Sensei E. Enoeda) – R. Sidoli, 7° dan (già allievo di Sensei Nishijama) – N.Kawasaki, 6° dan (diplomato corso istruttori JKA, vicecampione World Championships 2004).
Ha realizzato studi sullo ‘spirito del karate’ e sul famoso corso istruttori della JKA in Giappone. Laureato in Giurisprudenza, ha conseguito l’MBA a Londra. E’ ex agonista di nuoto e provetto sciatore.


Fabrizio GHIOSSO, 44 anni, Vice Presidente di Takushoku Karate, inizia a praticare il karate ai tempi del Liceo con Sensei Sugyjama. Ha successivamente collaborato nella conduzione di un Dojo dove ha potuto ampliare la conoscenza della didattica del karate e praticarla con particolare riferimento ai più giovani.
E’ istruttore cintura nera 2° dan e ha una lunga esperienza nell’attività di arbitro e – più in generale – nell’aspetto sportivo e agonistico del karate.
E’ laureato in Economia e Commercio. E’ un ottimo sciatore e si dedica costantemente all’equitazione.

ATTREZZATURA PER LA PRATICA DEL KARATE E CONSIGLI PER CHI INIZIA

o tuta da ginnastica oppure maglietta e pantaloni tuta (il karate-gi può essere acquistato successivamente; chiedere agli Istruttori per indicazioni al riguardo)
o ciabattine plastica o simili per accesso alla palestra (vanno lasciate entrando a bordo palestra e rimesse al termine della lezione, uscendo)
o asciugamano o accappatoio, sapone, shampoo per doccia
o si rammenta che è buona abitudine di ogni karate-ka lavarsi i piedi prima di entrare in palestra (dojo); può quindi essere comodo portarsi un asciugamano piccolo per asciugarli.
o Unghie delle mani e dei piedi vanno tenute corte e vanno tolti braccialetti, orecchini, anelli e qualsiasi oggetto che potrebbe arrecare danno nel contatto con un compagno.
o Si consiglia di non lasciare negli spogliatoi tutto ciò che può essere oggetto di furto o danneggiamento, di riporre tutto nella propria borsa sportiva e di portare la propria borsa all’interno della palestra, in modo che ciascuno possa controllare i propri beni durante la pratica. Ciò per sola precauzione.
o Gli istruttori daranno ai principianti tutte le indicazioni relative al comportamento nel dojo (accesso, saluto in piedi, saluto accovacciati ecc.)
o La pratica nel dojo è graduale e proporzionata alla preparazione fisica e all’esperienza di ciascun praticante. Quindi, partecipate alla lezione in assoluta tranquillità. Gli Istruttori faranno tutto il possibile perché siate a vostro agio.
o Il karate è un’arte marziale: durante una lezione nel dojo l’atmosfera è diversa rispetto alle attività sportive che solitamente si praticano in palestra. I karate-ka seguono le indicazioni degli Istruttori, si concentrano sui propri movimenti, hanno un comportamento sempre rispettoso verso i propri compagni e verso gli Istruttori, possono fare domande e chiedere chiarimenti se lo ritengono, in modo ordinato. Il clima che si viene così a creare aiuta la concentrazione, l’equilibrio mente-corpo del singolo e l’energia comune. Contribuite anche voi a creare e mantenere la giusta atmosfera nel dojo!

KWF Honbu Dojo (Dojo centrale) - Tokio


"Percorrere insieme il sentiero del KARATE"


KWF è la Federazione Internazionale formatasi nel 2000 dopo che Sensei Yahara ha lasciato la JKA – Japan Karate Association – di cui era Istruttore Capo.
Shihan Mikio Yahara – 8° dan - è stato allievo del M.o Nakayama e più volte vincitore degli All Japan Championships sia nel kumite sia nel kata.
Quasi leggendarie la sua abilità nell’utilizzo di uraken in rapida successione - frontale e in rotazione del busto – e la sua esecuzione del kata Unsu, di cui esistono filmati venduti in tutto il mondo.

Il Maetro M. Nakayama, nel suo libro Super Karate-kumite/2 (Edizioni Mediterranee), ha così descritto Mikio Yahara:
L’indiavolato stile di combattimento di Mikio Yahara fa rimanere senza respiro il pubblico che assiste alle competizioni (…) Sebbene le tecniche di gamba possono essere considerate il suo forte, egli impiega tutti gli arti in piena libertà con un’enorme varietà di tecniche. E’ in grado di dominare l’avversario con qualsiasi tecnica, come dimostra il suo splendido curriculum agonistico. (…)
La destrezza con cui Yahara sa catturare l’opportunità per applicare audacemente kani-basami (forbice) è straordinaria (…): essere padroni di tecniche di questo genere costituisce un grande conseguimento.

Sensei Mikio Yahara, 8o dan, Istruttore Capo KWF

Sensei Akihito Isaka, 8o dan, Vice Capo Istruttore KWF

Gichin Funakoshi e Masatoshi Nakayama, padri dello stile Shotokan

Commenti

Francesca Perna ha detto…
Complimenti per questo blog, davvero bello e interessante.

Francesca Perna
www.francescaperna.it

Post più popolari